Un documento del 1214 ci ricorda un appezzamento
dì terreno chiamato “Prato romanedo" del
quale si ignora l’ubicazione ed il motivo di
tale denominazione. Più chiaro è il termine
"Quintane" risalente al 1352, tempo
della centuriazione romana che servirà a formare
la mappa catastale. Per la centuriazione i campi
venivano divisi in quadranti da sentieri detti
limites". Da ciò si deduce che le tre strade
scendenti verso il Ticino, delle quali la mediana
e la strada Quintana, conservano in alcuni tratti
l’andamento dei limites.
La strada Quintana doveva essere importante
perché conduceva al Porto fluviale del Falcone
(ora Cà di Biss) che riforniva la zona di mercanzie
varie. Infatti sul principio dell' estate 1424
si verificarono a Milano alcuni casi di peste
e Filippo Maria Visconti se ne venne subito
ad Abbiategrasso e rimanendo chiuso nel Castello,
diede disposizione affinché le mercanzie circolassero
liberamente tranne che nei luoghi a Lui riservati:
Abbiategrasso, Cusago, Monza, Pavia, Novara,
Galliate e Vigevano.
La strada Quintana doveva
essere importante perché conduceva al Porto
fluviale del Falcone (ora Cà di Biss) che riforniva
la zona di mercanzie varie. Infatti sul principio dell' estate 1424 si verificarono a Milano alcuni casi di peste e Filippo Maria Visconti
se ne venne subito ad Abbiategrasso e rimanendo chiuso
nel Castello, diede disposizione affinché le mercanzie
circolassero liberamente tranne che nei luoghi a Lui riservati:
Abbiategrasso, Cusago, Monza, Pavia, Novara, Galliate
e Vigevano.
Il Porto Falcone venne subito chiuso perché come zona
portuale richiamava molte persone facilitando il contagio. |