Il
Palio, grande drappo di velluto con le insegne
delle Contrade di San Pietro dipinte da un pittore
Abbiatense, è il "sogno" cui
aspirano ben sei contendenti.
Ma per "Palio", si intende la corsa
animata ed appassionata che infiamma le Contrade
Sanpietrine.
Quando il Sindaco da licenza di correre il Palio
pronunciando la fatidica parola "....do
licenza" per le sei partecipanti incomincia
una spasmodica attesa che dura per il tempo
infinito - un paio di minuti - della corsa,
i contradaioli sperano, tutti nel miracolo della
vittoria.
Ma a vincere sarà uno soltanto: il più
bravo, il più fortunato e scaltro, il
più irruente, il più furbo. La
gioia del vincitore è incontenibile.
In un attimo tutta la contrada dimentica tutte
le fatiche di un anno: il lavoro per studiare
e cucire i preziosi costumi della sfilata, l'impegno
per mettere a punto bandiere e stendardi.
Si dimenticano anche le notti passate alla ricerca
del cavallo e del fantino. Tutto è ripagato
da un incredibile drappo o cencio che stringe
il Capitano tra le mani: il Palio.
LE CONTRADE:
- GALLO
- LEGNANO
- NUOVA PRIMAVERA CERVIA
- PIATTINA
- SAN ROCCO
- SFORZA |